Nelle Isole di Vanuatu la cittadinanza si paga in bitcoin

La nazione dell'isola del Pacifico del Vanuatu è diventata la prima contea del mondo ad accettare la valuta virtuale bitcoin per il suo programma di cittadinanza. Il Centro di Informazione di Vanuatu (VIC) ha annunciato che il suo Programma di Supporto allo Sviluppo (DSP) consentirà agli stranieri di ottenere la cittadinanza vanuatana attraverso un pagamento di una tantum di 200.000 dollari o il suo equivalente in bitcoin. A prezzi correnti di mercato, questo mette il prezzo della cittadinanza per le cosiddette Paradise Islands a poco più di 43 bitcoins.

"Mentre i tentativi sono stati fatti in passato per effettuare pagamenti per la cittadinanza da programmi di investimenti tramite bitcoin, questi sforzi non hanno mai avuto il timbro politico di approvazione e sono stati arrestati come conseguenza", ha dichiarato Geoffrey Bond, presidente del VIC. Ha continuato: "In questo caso, il governo di Vanuatu ha esplicitamente espresso il desiderio di essere all'avanguardia nell'adozione di nuove tecnologie, incoraggiando ufficialmente il VIC a ricevere pagamenti in bitcoin".

 Tutte le transazioni bitcoin per la cittadinanza vanuatana verranno eseguite attraverso un exchange australiano, che soddisfa i requisiti imposti dalla normativa finanziaria australiana.