I lumen (XLM) sono la valuta che alimenta la rete stellar, che vanta tempi di transazione inferiori a cinque secondi. La rete ha un tasso di inflazione fisso dell'1% all'anno. Come Ripple, gli obiettivi di Stellar sono istituzioni finanziarie e società, e la società ha già firmato accordi con IBM e Deloitte; quest'ultimo è classificato come partner. L'obiettivo di Stellar, come quello di molte criptovalute, è diventare la soluzione di pagamento go-to del web. Tariffe basse e tempi di transazione veloci sono le sue due più grandi affermazioni, sebbene lo stesso si possa dire di molti altcoin.
Nel 2017, 29 criptovalute hanno superato i guadagni del bitcoin del 1.600%, e stellar era uno di questi. Il suo valore è cresciuto di un sorprendente 28.000% nel periodo di un anno. Nelle ultime 24 ore, 800 milioni di lumen sono stati scambiati. Questa criptovaluta ha raggiunto il massimo storico di 90 centesimi questa settimana e attualmente è scambiata per circa 75 centesimi.
Come Ripple, Stellar utilizza una rete di nodi di validazione affidabili. Mentre chiunque può ospitarne uno, la rete stellar si basa su nodi approvati che hanno stretti legami con Stellar. Di conseguenza, stellar non è una vera valuta decentralizzata. In generale, più una criptovaluta si avvicina agli investitori istituzionali, più è centralizzata in base alla progettazione. Per quello che vale, Stellar è almeno meno centralizzato di Ripple.
È discutibile se Stellar valga la sua capitalizzazione di $ 13 miliardi, ma lo stesso si potrebbe dire di molte criptovalute in agguato nei primi 10, tra cui Ripple, Tron e Cardano. In un mercato irrazionale, le attività valgono qualunque sia il prossimo acquirente disposto a pagare per loro, e proprio ora quella cifra è più alta di quella precedente. Se Ripple può diventare una moneta da $ 3, non c'è motivo per cui Stellar non possa continuare il suo viaggio verso l'infinito e oltre. Dopo mesi di dominio dei bitcoin, la stagione degli altcoin è tornata.
Fonte: news bitcoin
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