In un comunicato pubblico nel fine settimana, Bank Indonesia (BI) ha riaffermato la sua posizione di lunga data di rifiuto di riconoscere "valuta virtuale incluso bitcoin" come valido strumento di pagamento nel paese. Più in particolare, l'autorità ha avvertito tutte le parti "di non vendere, comprare o scambiare" criptovalute dopo averle sottolineate come una minaccia alla "stabilità del sistema finanziario".
"La proprietà della valuta virtuale è molto rischiosa e ricca di speculazioni perché non esiste alcuna autorità responsabile, non esiste un amministratore ufficiale, non esiste alcuna attività sottostante soggetta al prezzo della valuta virtuale e il valore di negoziazione è molto volatile e quindi vulnerabile al rischio (bolla) e incline ad essere usato come mezzo per riciclare denaro e finanziare il terrorismo, in modo che possa influenzare la stabilità del sistema finanziario e danneggiare il pubblico. Pertanto, Bank Indonesia avverte tutte le parti a non vendere, comprare o scambiare valuta virtuale. "La banca centrale sta continuato a intensificare i suoi avvertimenti contro l'uso delle criptovalute proibendo "tutti i fornitori di servizi di pagamento" tra cui banche, gateway di pagamento e fornitori di trasferimenti di fondi dall'elaborazione di transazioni legate alla criptovaluta.
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