Elon Musk è Satoshi Nakamoto? il creatore di bitcoin ?

Il bitcoin, che, secondo le previsioni degli esperti, raggiungerà presto un valore di $ 10 mila per unità, deve la sua creazione a Satoshi Nakamoto. Il fatto è che Nakamoto è lo pseudonimo di una persona o anche di un gruppo di persone le cui personalità non sono state ancora stabilite. Ci sono diverse teorie su chi sia realmente dietro il nome giapponese e si riferiscono a persone diverse. Uno studente della Yale University, Sahil Gupta ha pubblicato la sua versione delle origini del bitcoin, in cui il miliardario Elon Musk appare come il creatore di questa criptovaluta.

"Elon, se sei Satoshi, grazie" 

Nella sua pubblicazione Gupta si basa su diverse coincidenze. Ammette che Elon potrebbe essere Satoshi Nakamoto, dal momento che bitcoin è stato creato da qualcuno con "profonda conoscenza dell'economia e della crittografia".

Elon Mask era all'origine del sistema di pagamento elettronico PayPal. Inoltre, il codice sorgente di bitcoin è stato scritto nel linguaggio di programmazione C + +, di cui è esperto Musk.

Gupta ha anche notato l'amore dell'ex capo per risolvere i problemi del mondo. Bitcoin è stato creato in un anno difficile del 2008, che è stato caratterizzato da una profonda crisi finanziaria. Questo periodo di totale sfiducia nei confronti delle banche avrebbe potuto motivare Musk a creare una criptovaluta, per le transazioni con le quali non sono necessari intermediari.

Mask stesso ha citato bitcoin un paio di volte nelle sue interviste, ma una volta nel 2014 si è concesso un misterioso tweet che ora può essere interpretato in modi diversi. "Bene, ora che Satoshi Nakamoto è stato scoperto, immagino che il caso sia chiuso...", pubblicò Elon Musk.

Sahil Gupta non ha dimenticato di sottolineare che le scorte di bitcoin di Satoshi Nakamoto sono state stimate a 700 milioni di dollari nel 2016. Al prezzo attuale, la sua fortuna è di circa $ 8 miliardi - meno della metà del capitale personale di Musk, che può spiegare il fatto che questi bitcoin sono ancora in giro.

"Elon, se sei Satoshi, grazie. Altrimenti, beh, grazie per la Tesla Roadster ", ha concluso la sua pubblicazione Gupta, facendo riferimento all'auto elettrica prodotta da una delle aziende Musk.

È interessante notare che, una settimana prima della pubblicazione di Sahil Gupta, sul portale Medium è apparso una teoria simile per conto di John K. sul coinvolgimento di Musk per creare bitcoin. Come argomento principale  c'era il desiderio di un uomo d'affari di colonizzare Marte. In questo caso, la criptovaluta è indicata come soluzione ideale per calcoli finanziari su diversi pianeti.

Tuttavia, le teorie di Sahil Gupta e John K. possono essere contestate con altre motivazioni. Ad esempio, Musk ha ripetutamente affermato che il 2008 è stato "il peggiore per lui" a causa di vari problemi con Space X e Tesla, così come le difficoltà nella sua vita personale. Probabilmente, anche una persona così brillante come Elon Musk non sarebbe stata in grado di creare bitcoin in tali circostanze.

Inoltre, in una delle interviste Musk si riferisce a bitcoin dicendo "probabilmente è una buona cosa", ma ha sottolineato che con i bitcoin si effettuano spesso transazioni illegali. Non bisogna ignorare il fatto che Musk è una persona pubblica. Molti utenti del forum Reddit hanno concordato sul fatto che se ha davvero creato Bitcoin, non avrebbe potuto mantenere il segreto per dieci anni.

Chi è il signor Nakamoto? 

Per la prima volta il nome di Satoshi Nakamoto è stato menzionato in un articolo sulle criptovalute, datato 2008. E' stato elencato come il creatore di un sistema di trasferimento di denaro decentralizzato. Nel 2009, con l'assistenza di Nakamoto, sono apparsi i primi bitcoin. Si noti che dal 2010 non è coinvolto nel lavoro su questo progetto. Il sito web della Fondazione P2P nel profilo di Nakamoto indica che ha 37 anni e vive in Giappone, ma è improbabile che questa informazione sia vera. Nonostante il fatto che l'identità di Nakamoto non sia mai stata divulgata, in ogni caso è passato alla storia della criptovaluta. A proposito, la più piccola parte del bitcoin si chiama "satoshi", glorificando il suo anonimo creatore.