Coin Miner: questo malware sfrutta lo smartphone per creare Bitcoin

Bitcoin, Ethereum, Monero e altri possono essere molto redditizi per coloro che iniziano l'attività di mining

E' possibile combinare la potenza di più processori assemblando diversi computer o anche smartphone, alcune persone senza scrupoli hanno trovato un modo molto più economico per sfruttare queste ricchezze virtuali: utilizzare le risorse dei vostri processori.

Alcune applicazioni mobili sono in grado di sfruttare anche le risorse degli smartphone su cui sono installati. TrendLabs Security ha scoperto che l'Android Play Store è infettato da malware di Coin Miner. Questo software dannoso contamina uno smartphone e utilizza le sue risorse per minare diverse criptovaute. Gli utenti in genere non sono consapevoli di questo, ma scoprono che l'autonomia e le prestazioni dei loro dispositivi improvvisamente si abbassano senza alcun motivo apparente.

Una volta installate, queste applicazioni scaricano la libreria di Coinhive JavaScript e iniziano le attività di mining. Il malware viene lanciato in una finestra nascosta del browser, che impedisce all'utente di vederlo. Provoca l'utilizzo estremo della CPU e può anche causare il blocco dello smartphone.

Un'altro tipo di attacco, trasforma qualsiasi applicazione in un Trojan. Le applicazioni vengono modificate e poi riconfezionate. Quando l'applicazione viene scaricata, lo smartphone viene infettato. In totale, sono state individuate più di 25 applicazioni con infezione, ma l'elenco completo non viene rivelato. Se le prestazioni dello smartphone diminuiscono a causa di un download, disinstallare l'applicazione interessata .