La Banca elenca i meccanismi di pagamento convenzionali come i controlli, gli ordini di pagamento e le carte di credito come consentiti, ma aggiunge che "la valuta virtuale Bitcoin e altri simili non sono mezzi di pagamento legittimi in Vietnam; L'emissione, la fornitura, l'uso di Bitcoin e di altra valuta virtuale simile come mezzo di pagamento è vietata in Vietnam ".
Sono applicabili ammende di circa US $ 9.000 a coloro che accettano o offrono pagamenti in valute virtuali.
Le valute virtuali rappresentano una minaccia per le economie di comando che tali regimi trovano difficile da tollerare, il Vietnam prende la stessa strada della Cina che ha vietato i scambi di Bitcoin e della Russia che sta tentando di fare altrettanto.
Il divieto, tuttavia, non menziona le attività di mining o i scambi di valute virtuali, lasciando aperta la possibilità che il Vietnam consentirà tali attività.
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